mercoledì 30 dicembre 2009

L'Olanda come non l'avessi mai lasciata (parte 2)

sono ritornata nel paese dei mulini a vento, del vento contro, della lingua che non è una lingua but a throat desease, del pane che ammuffisce invece che indurirsi, degli aerei che partono 8 ore in ritardo e mi fanno perdere notti di sonno e di tango.


E di Ronald, semisconosciuto professore di matematica che si è procurato le chiavi della casa di Jeanin (sconosciuta professora) dove Lenny (professore conosciuto e amico, ma ora in Belgio) aveva lasciato le chiavi di casa sua. Ronald che mi è venuto a prendere alla stazione di Leiden alle 3.30 di notte ed ha portato me e i miei 30 kili di bagagli sulla sua bici fino a casa di Lenny per non farmi passare la notte in areoporto.

Quando si dice gentilezza, che dire poi gratitudine non è nemmeno abbastanza.


sabato 26 dicembre 2009

Partenze

l'anno scorso era così

ed ora ritorno in quella distesa bianca di ghiaccio e luce, e ci starò fino a quando in primavera la luce diventa rosa, fino a quando scavalca le undici di sera d'estate.
Ma prima cerco casa..

giovedì 24 dicembre 2009

L'altra neve

















Chissà quel treno come sarebbe stato.

Vorrei intrecciare le rotaie in un tappeto di colori in bianco e nero e sederti accanto, lasciare l'imbarazzo depositarsi sul fondo di una tazza di caldo. Una tazza grande, perchè le parole che si leggono nei fondi abbiano più spazio per parlare.

mercoledì 16 dicembre 2009

Vorrei saper ballare così


Tempo fa mi hanno mostrato questo video incredibile
http://vimeo.com/21504484


lunedì 14 dicembre 2009

Ricette di cucina appiccicosa

Procurarsi della vinavil secca da chi inconsapevole la vuole gettare via (asili, scuole elementari, cassetti dimenticati, soffitte, compagni di corso, cartolerie in chiusura, amici).
Aggiungere acqua tiepida.
Mescolare.
Servire diluita a piacere.

La foto è una gentile concessione di Alice. All rights reserved.